La Corte costituzionale, nella seduta di ieri, 12 gennaio, ha dato il via libera alle richieste di referendum sulla gestione privata degli acquedotti pubblici locali, sulla determinazione delle tariffe per l'acqua e sulle norme che riaprono le porte all'atomo, consentendo la costruzione di nuove centrali nucleari. Si tratta di decisioni importanti, che permetteranno ai cittadini di fare sentire la loro voce su problemi veri, fondamentali relativi alla loro vita. A presto, quindi, saremo chiamati tutti a esprimerci democraticamente sui quesiti ammessi dalla Consulta.
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