martedì 27 aprile 2010

Aumento delle tariffe di spedizioni delle riviste. L'appello dei responsabili regionali

Il Governo, con il decreto interministeriale 30 marzo 2010, pubblicato a tempo di record sulla Gazzetta ufficiale del giorno dopo, ha soppresso con effetto immediato le tariffe agevolate postali per tutta l'editoria libraria, quotidiana e periodica, provocando l'aumento del costo per ogni singola spedizione del 500% circa. E' del tutto evidente come tale decisione colpisce in modo particolare le organizzazioni non profit (come l'Agesci), che si vedranno costrette a sospendere la stampa e l'invio delle loro pubblicazioni ai propri socie e donatori. Le organizzazioni non profit hanno allora promosso un appello al Governo, affinché venga disposto l’immediato ripristino delle tariffe agevolate, lanciando una petizione.
A questo riguardo ecco l'appello dei responsabili regionali Antonella e Fabio:

Carissimi,
un recente decreto del governo ha azzerato i contributi statali alle spedizioni postali di circa 5000 associazioni no-profit che ne beneficiavano a livello nazionale e regionale, che si vedranno costrette a sostenere un costo quasi quintuplicato per la spedizione delle riviste ai propri soci. Moltissime associazioni si sono già mosse, alcune in maniera più eclatante, altre in maniera più sommessa, ma tutte in maniera decisa. I nostri presidenti nazionali hanno scritto al Presidente del consiglio. Il settimanale "Vita" ha promosso una petizione con conseguente raccolta di firme. Per le gravissime implicazioni economiche che il mantenimento di tale decreto avrà sull'Associazione stessa, vogliamo promuovere tale petizione almeno tra i capi dell'Associazione (ma chiunque è maggiorenne può farlo liberamente). Invitiamo tutti, quindi, dopo aver preso visione della petizione ed essersene convinti, a firmare on-line l'appello.
Fraternamente
Fabio e Antonella, Responsabili regionali

Per firmare la petizione clicca qui.